[GDR]Benvenuti- Presentarsi

Quella mattina Sofia stava dando disposizioni alla servitù per il pranzo, quando si vide recapitare una missiva:
una carta di fine lavorazione chiusa da un sigillo che riconobbe subito.

Emozionata la Signora di Ravecchia lesse il contenuto dell'incartamento, poi un sorriso le illuminò il volto

-Ezio- disse rivolta al fedele consiglieri -Presto fa preparare la carrozza, dobbiamo recarci subito a Rocca Cesta-

L'uomo con un inchino corse via per esaudire i desideri della sua Signora, mentre Sofia andò a prepararsi per essere adeguata all'esimio palazzo a cui era diretta...

Il viaggio in carrozza non durò molto ma per la donna sembrò durare momenti interminabili e quando scesa dalla carrozza vide finalmente davanti a sè,
stagliarsi imperioso, il Palazzo sede dell'Esimio Collegio dell'Araldica, per un attimo, si sentì quasi una bambina.

-Coraggio Sofia- si disse fra sè aggiustanstandosi le gonne e riprendendo il controllo di se stessa, poi con passo deciso si avviò verso l'atrio.

-Buongiorno Messere- salutò con un leggero inchino l'uomo che le si parò gentilmente di fronte
-Vi prego di annunciarmi a chi di dovere, il mio nome è Sofia Minerva De Carignano Dei Rossi, Signora di Ravecchia, sono stata invitata a presentarmi qui dal Vice Maresciallo d'Armi Imperiale, Francesco Saverio Visconti Barone di Angera, in merito al bando di apprendista araldo per il Ducato di Milano-

Detto questo Sofia attese di essere ricevuta

Puffetta ha scritto:

[hrp] Cosy dovresti loggarti altrimenti non posso darti accesso alla Sala giuria[/hrp]

Credo di averlo fatto........
attendo istruzioni

In sosta a Massa in attesa dei permessi di transito, Valerio ricevette una missiva. Tutto si aspettava, meno che una lettera dal Barone di Angera in persona: era stato accettato come Apprendista Araldo, e doveva recarsi presso il collegio quanto prima.
Non appena possibile si presentò quindi presso l'ingresso del lussuoso palazzo, e appena incontrata una persona a cui chiedere mostrò la lettera in cerca di indicazioni. Venne fatto accomodare su una poltrona, in attesa di conoscere il da farsi.

Buona sera Conte, vi ringrazio di aver accettato l'invito a prendere parte al procedimento. La sala della giuria si trova nell'ala Est del palazzo , Avvertirò un fabbro per fornirvi le chiavi. Per questo procedimento potrete usufruire della Sala "Massimo Maxpower75 Colonna" .

Aveva ricevuto la missiva da qualche giorno e nonostante le sue innumerevoli incombenze avrebbe partecipato al compito per il quale era stato chiamato. Arrivò al castello sede dell'araldica seguito da un piccolo numero di suoi soldati per non rischiare incontri fastidiosi lungo il cammino, di sicuro un gruppo armato di soldati avrebbe tenuto alla larga i briganti. Arrivato alle porte del castello attese che la guardia in entrata avvisasse del suo arrivo per poi compiere il suo dovere come membro della giuria.

Sorella mia, non sapevo saresti stata tu a riceverci! - Matteo fece una breve riverenza, prima di abbracciare la sorella.

Attenderò qui, allora.. Spero di rivederti più tardi in una occasione meno ufficiale!

Il Barone, ricevuto l'invito si era recato presso le sale del prestigioso Tribunale Araldico.
Si fece annunciare da un messo posto all'ingresso e attese nell'atrio d'esser ricevuto, affinchè gli fosse anche mostrata l'aula dove recarsi per raggiugere il consesso giudicante.

Quel giorno Cyrille ricevette la convocazione per le sale private e prestigiose di Rocca Cesta,sede del Collegio d'Araldica Italico,in quanto candidato a Coordinatore del Tribunale Araldico Arbitrale.

Era la prima volta che si presentava a quelle sale,ed era molto emozionato,gli piaceva molto il mondo araldico e ora poteva ammirarlo un po' più da vicino,Cirylle avanzò nell'atrio per lasciare le proprie generalità.

Scelto dal collegio territoriale come aspirante Coordinatore del Tribunale Araldico Arbitrale , intraprese il viaggio che lo avrebbe portato sin nei luoghi in cui l'animo e il cuore degli esseri umani si sarebbe incontrato con le antiche nobiltà, e unite avevano dato forma e anima a uomini e donne eletti.
Giunge alfine di fronte al portone in legno pregiato, le essenze e le resine conservatrici emanavano un profumo di sovranità e timore.
Con forza e sicurezza picchia il battacchio sulle bronzee effigi del Collegio e attende la risposta del guardiano.

Chi bussa a quest'ora, di grazia?

Con voce ferma e sicura all'attenzione dell'uomo con il dovuto rispetto risponde:

Sono Richard Alfieri della Torre, Cavaliere di Kyle, conosciuto come Wichasa,
Giungo a voi perchè convocato come
aspirante Coordinatore del Tribunale Araldico Arbitrale.

Vi Porgo , referente del Collegio d'Araldica Italico, la lettera di convocazione , visionata e vidimata dalla scrivente il testo :

Puffetta ha scritto:

[rp]Inseguito ad una lunga discussione e ad una votazione interna invitiamo i seguenti candidati:

Haramis72
Baggy206
Ciridonio
Wichasa
Helheona

A recarsi nelle sale private del Collegio presso la Sede di Rocca Cesta (https://collegioaraldica.forum.st/ --- registratevi col vostro nick IG e presentatevi nell'Atrio)


Ringraziamo gli altri partecipanti, e li terremo presenti per esigenze future.[/rp]

Pronunciate le poche parole , dopo un inchino si allontana di tre passi senza distogliere lo sguardo dalla figura istituzionale che ha di fronte.


Resto in attesa e a vostra completa disposizione per la la convocazione e per il colloquio di merito, nel frattempo sciolgo i finimenti della mia cavalcatura che è meritevole, per avermi scortato fin qui, di essere libera da ogni legaccio .
Con rispetto..

Richard Alfieri della Torre "Wichasa"

Il Barone, ricevuto l'invito si era recato presso le sale del prestigioso Tribunale Araldico.
Si fece annunciare da un messo posto all'ingresso e attese nell'atrio d'esser ricevuto.