Quella sera Roxanne era combattuta tra mille pensieri ed aveva deciso di lasciar perdere per un pò il lavoro.
Aveva bisogno di schiarirsi le idee.
Si trovava a Genova, la capitale, e colse l'occasione per andare ad ammirare il porto.
L'odore del mare, la salsedine era percepibile nell'aria...l'umidità si sentiva sui vestiti, ma era una sensazione piacevole.
Era appoggiata alla balaustra che affacciava sul mare, sotto la luce fioca di un lampione....sarebbe rimasta per ore ad ammirare la luna specchiarsi nel mare...
Immersa nei suoi pensieri non si accorse di nulla, fu solo quando sentì qualcuno schiarirsi la voce che si destò dai suoi pensieri....
Si trattava di Felice, il suo servitore.
Felice, è successo qualcosa?
L'uomo le porse una missiva...anche con la sola luce della luna e quel debole chiarore che emanava il lampione, Roxanne riconobbe il mittente...
Proveniva da Rocca Cesta.
Guardò l'uomo e poi la missiva...sciolse il nastro, la srotolò e la lesse....
Felice dobbiamo partire immediatamente per Rocca Cesta
L'uomo le indicò la carrozza già pronta con un piccolo bagaglio già pronto Roxanne sorrise e disse ad alta voce...
Come farei senza Jolanda! Quella donna è un angelo e mi conosce troppo bene!
Durante il viaggio pensava al modo in cui si sarebbe dovuta presentare...era abbastanza emozionata, eppure non era la prima volta che si presentava ad un castello!
Eccolo, il Castello si intravedeva.
Giunta al cancello si presentò alle guardie che lasciarono passare la carrozza.
Davanti ai suoi occhi c'era un magnifico portone che portava all'atrio molto illuminato del castello.
Scese dalla carrozza e si diresse verso gli addetti al ricevimento degli apprendisti.
Buonasera, sono Roxanne Altemps, Viscontessa di DolceAcqua...
Sono stata nominata Apprendista Araldo per la Superba Repubblica di Genova