L'anziano prelato era stato contattato dall'araldo territoriale per la Serenissima affinché si recasse al collegio d'araldica...
Era giunto in sella alla sua nuova mula bianca, chiamata Nikolajevka in onore della mula del suo antico mentore Ralph, assieme al suo segretario... Vestito del semplice abito domenicano era giunto davanti al portone ed aveva sorriso ripensando a quando, molti anni prima, era stato lì convocato per partecipare, come giurato, ad un processo contro un nobile fiorentino... Quante discussioni c'erano state...
Il suo pensiero fu interrotto dalla voce del segretario che lo annunciava:
Aprite a Sua Beatitudine Eminentissima frà Tebaldo Foscari detto Heldor il randello, Cardinale Elettore ed Inquisitore Italico, Primate delle Venezie, Patriarca Emerito Perpetuo di Aquileia, Padre Generale dell'Ordine di San Domenico, Barone di Caneva...
Lo sguardo dell'anziano porporato si levò verso la facciata del palazzo mentre la mula alzava ed abbassava la testa un paio di volte prima di scrollarla.